Diario (Marco Poletti)

(s.d.)
Zona di Guerra

Caro diario
Oggi è il 30 agosto del 1915 ed è da un mese che mi hanno mandato qui a combattere per la patria. La neve è molta e il freddo arriva fin dentro i vestiti nonostante siamo ancora in estate. Da quassù vedo molti paesini,molti boschi di pini e mi ricorda il paesaggio di Pontedilegno che mi crea nostalgia del mio paese. Oggi ho scritto una lettera ai miei cari e spero di ricevere al più presto la risposta. Nonostante quello i generali hanno programmato per le 19:00 un attacco alla trincea nemica e io sono un po' in ansia. Credo che questa sia una scelta sbagliata perché a quell'ora è già buio ma magari è una tattica militare (io non sono molto esperto) . Mi sento da "spaccare il mondo" e sono molto gasato quindi penso che ci aspetta una grande vittoria. Comunque vada spero di tornare a casa il più presto possibile per riabbracciare i miei famigliari e amici che mi aspettano ansiosi del mio ritorno.